Aurobindo Yoga Sadhana

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Man of No Age (L’Uomo Senza Età)

 

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Ogni tanto ci giunge notizia che c’è un santone che non mangia o che non dorme da anni o che dimostra di essere giovane malgrado l’età. La notizia ci sorprende in quanto noi crediamo che la legge della natura sia fissa e che la natura lavori su tutti in ugual maniera e che non si possa fuggire dalla sua presa. Può nascere nella nostra mente la domanda: “Come ha potuto il santone dominare le leggi della natura?” Il nostro pensiero può proseguire ancora e darsi una risposta: “Ci sono dei segreti!”. Nonostante questo parere della mente noi restiamo comunque insoddisfatti.

Per ottenere un controllo sulla natura l’uomo moderno si rivolge alla scienza, che osserva e studia l’atomo, le cellule, gli organi e il comportamento umano. Ma possiamo renderci conto che procedendo per le vie scientifiche giriamo a vuoto perché la Scienza non ci rivela le Realtà che stanno dietro a tutti questi fenomeni e li governano.

Non possedendo un sufficiente potere di percezione non vediamo cosa succede oltre il circuito fisico, vitale, mentale a noi noto e non sappiamo come intervenire più in profondità. Noi conosciamo così solo la vita e la mente nelle loro manifestazioni materiali visibili. Ma la vita e la mente hanno anche ciascuna un proprio piano di esistenza sottile indipendente dal mondo fisico. Non solo, ma esistono anche gradi superiori della mente che la mettono in comunicazione con lo Spirito creatore. Per cambiare l’attuale stato delle cose noi dobbiamo conoscere tutte queste sfere di esistenza, salire nei piani superiori di coscienza e preparare le condizioni per un reale cambiamento. La Natura non può cambiare i propri percorsi in assenza di consenso dall’alto. La nostra attuale scienza in questo non ci aiuta.

Sono necessarie delle conoscenze e pratiche elevate per poter scrutare o avere accesso coscientemente a quei mondi. Ma la potenzialità di indagare i piani sottili di coscienza è dentro ciascuno di noi perché sono stati i rispettivi mondi a produrre la nostra struttura fisica, vitale, mentale e spirituale: oltre la forma fisica infatti ciascuno di noi possiede un involucro vitale, un involucro mentale e un involucro spirituale sottili. Seguendo i metodi yogici possiamo conoscere i nostri involucri sottili e apprendere che sono parzialmente (se non totalmente) nascosti dalla nostra mente conscia. Sapremo inoltre che il nostro corpo lavora con una coscienza inconscia e subconscia, l’involucro vitale lavora con una coscienza subconscia e la mente lavora sia con una coscienza subconscia che conscia. Quando giungiamo a questo stadio possiamo scoprire i segreti che offrono la vera padronanza della vita, della mente e dello spirito. Seguendo i metodi yogici possiamo trasformare i movimenti subconsci in consci e i movimenti consci in superconsci. La coscienza conscia o superconscia eviterà i nostri errori e permetterà un buon funzionamento degli organi, del corpo, della vita, della mente e dello spirito. Da allora rimanere sani e giovani dipenderà dalla nostra volontà. Tutti possono beneficiarsi dello yoga di Sri Aurobindo.

 

 

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